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Domande Frequenti:
No, le mucche producono latte solo dopo aver partorito, proprio come tutti i mammiferi.
Il latte è destinato al vitello, ma nell’industria lattiero-casearia i piccoli vengono spesso separati subito dalla madre.
Nei rifugi, invece, le mucche vivono libere e possono finalmente allattare, riposare e crescere i loro piccoli in pace.
Assolutamente no. I maiali sono animali estremamente intelligenti, puliti e sociali.
Se possono scegliere, non sporcano mai dove dormono o mangiano — sono costretti a farlo solo in spazi ristretti.
Nel rifugio, amano rotolarsi nel fango per rinfrescarsi e proteggere la pelle: è il loro “bagno di bellezza” naturale!
No, in natura deporrebbero solo poche uova l’anno, giusto per la riproduzione.
Le galline “da allevamento” sono state selezionate per produrne centinaia, a scapito del loro corpo.
Al rifugio, le galline depongono secondo i loro ritmi naturali, senza stress e senza sfruttamento.
In natura il latte è per il piccolo, non per l’uomo.
Quando vivono libere, il loro corpo regola la produzione naturalmente.
Nei rifugi non vengono munte, ma accompagnate con cura se serve per il loro benessere.
Sì, profondamente. Hanno personalità, emozioni e capacità di creare legami affettivi.
Ogni mucca, maiale o gallina ha il proprio carattere: c’è chi è curioso, chi è timido, chi ama farsi coccolare.
Al rifugio, possono finalmente scegliere a chi avvicinarsi — ed è questo che rende il rapporto autentico.